
EBIT ed EBITDA: tutto quello che c'è da sapere
Aggiornato il 14 aprile 2025
Se desiderate approfondire la redditività effettiva della vostra azienda, il termine EBIT merita sicuramente la vostra attenzione. Questa abbreviazione viene spesso confusa con l'EBITDA, ma non sono esattamente la stessa cosa. In questo articolo analizzeremo approfonditamente la differenza tra i due. In sostanza, esistono diversi modi per analizzare e calcolare la redditività (potenziale) di un'azienda. Se siete imprenditori alle prime armi, sarebbe opportuno informarsi un po' su questi aspetti, poiché questo vi renderà più facile capire se la vostra futura azienda ha qualche possibilità di sopravvivere rispetto alla concorrenza.
In questo articolo parleremo specificamente di EBIT ed EBITDA, ma potete trovare maggiori informazioni sui metodi di calcolo della redditività aziendale qui. Continuate a leggere per maggiori informazioni su EBIT ed EBITDA.
Cosa significano EBIT ed EBITDA?
L'utile prima di interessi e imposte (EBIT) è l'utile operativo di un'azienda prima del pagamento di interessi e imposte. Partendo dai ricavi, sottrarre tutti i costi operativi per ottenere l'EBIT.
L'EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) è la somma dell'EBIT a cui vengono aggiunti gli ammortamenti. Si tratta di costi non monetari che riducono l'utile contabile, ma che in realtà non richiedono uscite di cassa.
Informazioni dettagliate sull'EBIT
Come spiegato, EBIT è l'abbreviazione di Earnings Before Interest and Taxes. I guadagni sono le entrate, gli interessi sono gli interessi e le tasse sono le tasse. Quindi ottieni ammortamenti e ammortamenti da qui (EBITDA). In generale, l'EBIT misura la performance operativa di qualsiasi azienda, poiché considera letteralmente la quantità di successo che sei in grado di ottenere. Questo significa anche che certe forme di reddito finanziario per le quali non devi investire alcuna energia, come gli interessi, non vengono prese in considerazione. Questo si vede anche nel suo nome. Le tasse entrano in scena in una fase successiva. Per ora, l'unica importanza sono le entrate della tua azienda. È quindi opportuno confrontare l'EBIT con il risultato operativo operativo. Viene utilizzato per analizzare l'andamento delle attività principali di un'azienda senza costi fiscali e i costi della struttura del capitale che incidono sui profitti.
Con l'EBIT, in pratica analizzi i risultati delle tue normali operazioni e attività commerciali. Questo è pari al fatturato effettivo, più eventuali costi sostenuti per realizzare il fatturato in primo luogo. In questo caso, puoi pensare a costi come i tuoi costi di acquisto, i costi per il personale, l'affitto di uno spazio ufficio e tutte le assicurazioni applicabili. Non vengono quindi presi in considerazione eventuali pagamenti di interessi o entrate per interessi e tasse. La ragione di ciò è il fatto che gli interessi e le tasse non sono visti come risultati operativi, poiché non sono direttamente correlati ai costi che devi sostenere per raggiungere un certo fatturato. Quindi, dopo aver dedotto questi costi, ottieni un certo importo che è la tua cifra EBIT. Di seguito spiegheremo come calcolare l'EBIT.
Come calcolare l'EBIT e perché è importante?
Se si desidera calcolare l'EBIT, è possibile utilizzare la seguente formula:
EBIT = entrate totali – il costo dei beni e/o servizi venduti – le spese operative
Come puoi vedere, questo riguarda tutti i costi che qui sono considerati operativi. Quindi, perché questa cifra è così importante per qualsiasi azienda? L'EBIT viene utilizzato per analizzare l'andamento delle attività principali di un'azienda, senza che il costo della struttura del capitale e l'onere fiscale incidano sugli utili. Omettendoli, puoi vedere qual è la tua performance aziendale. Il vantaggio di conoscere questa cifra è che puoi inserirla nel tuo piano aziendale, che consentirà agli investitori e ad altre parti del mercato finanziario di valutare le tue prestazioni aziendali. Quindi,; se hai bisogno di un prestito, conoscere questa cifra può effettivamente aiutarti nelle tue possibilità di successo. Il risultato dell'EBIT è quindi un dato importante, poiché dà un quadro chiaro della capacità reddituale della vostra azienda. In questo modo, dice qualcosa sulla redditività di un'azienda e la esprime in percentuale. Più alto è il risultato in percentuale, più redditizia è la tua azienda.
Qual è considerato un buon margine EBIT?
Quando calcoli il tuo margine EBIT, probabilmente ti starai chiedendo cosa sia una buona percentuale. In pratica, la percentuale viene spesso utilizzata per poter confrontare più aziende dello stesso settore nel modo più accurato possibile. Significato; i margini di più società vengono confrontati per vedere chi sta andando bene e quale società potrebbe utilizzare del lavoro extra. È anche bello sapere che nessun settore è uguale all'altro. Pertanto, la definizione di un buon margine EBIT può variare a seconda del settore. Di conseguenza, questi sono solo valori indicativi medi, che spesso costituiscono una base per la redditività dell'azienda che si applica al futuro. In questo modo puoi aumentare il margine EBIT in tutti i modi. I modi per farlo, ad esempio, sono aumentare i prezzi e osservare da vicino i costi. Un margine EBIT compreso tra il 10 e il 15 percento è generalmente considerato un buon valore. Un margine EBIT compreso tra il 3 e il 9% è ancora considerato solido, mentre un'azienda con un margine EBIT inferiore al 3% non è considerata molto redditizia.
Qual è la differenza tra EBIT ed EBITDA?
L'EBIT (utile prima di interessi e imposte) misura l'utile operativo escludendo i costi finanziari e le imposte. L'EBITDA (utile prima di interessi, imposte, ammortamenti e svalutazioni) si spinge oltre, escludendo anche i costi non monetari. Differenza fondamentale: l'EBITDA somma gli ammortamenti e le svalutazioni all'EBIT.
Informazioni dettagliate sull'EBITDA
L'EBITDA è il tuo profitto prima della detrazione di interessi, tasse, ammortamenti e cancellazioni. O ancora più elaboratamente: il "risultato prima di interessi, tasse, ammortamento di beni materiali e ammortamento dell'avviamento". In sintesi si potrebbe dire: il profitto che la tua azienda ha realizzato con le sue attività operative. Quindi, questo è molto simile all'EBIT a prima vista. Calcolando il tuo EBITDA, puoi ottenere una buona panoramica delle prestazioni della tua azienda, perché con l'EBITDA mostri l'effettiva performance operativa (o profitto operativo). È il risultato delle tue normali operazioni e attività aziendali, ovvero: il tuo fatturato più i costi sostenuti per raggiungere il fatturato. Ancora una volta, questo è lo stesso con l'EBIT. I ricavi rappresentano l'importo che ricevi grazie alle vendite di prodotti e servizi. I costi sono l'importo necessario per effettuare la vendita di questi prodotti e servizi. Pensa ai costi del personale, ai costi di produzione e ai costi di vendita.
Come calcolare l'EBITDA?
Metodo top-down: EBIT = Ricavi - COGS - Spese operative (si inizia con i ricavi e si sottraggono tutti i costi operativi)
Metodo bottom-up: EBIT = Utile netto + Oneri finanziari + Oneri fiscali (si inizia con l'utile netto e si aggiungono i costi di finanziamento e fiscali)
Ad esempio: un'azienda con un fatturato di 500,000 dollari, un costo del venduto di 300,000 dollari e spese operative di 100,000 dollari ha un EBIT di 100,000 dollari. Questo equivale a un utile netto di 60,000 dollari + 15,000 dollari di interessi + 25,000 dollari di tasse..
Il motivo per cui anche questo è un margine importante? Perché impari a conoscere la redditività della tua azienda. Certo, vuoi sapere come sta finanziariamente la tua azienda, ma anche le banche e gli investitori sono interessati a queste cifre. Vorrebbero ottenere informazioni sul flusso di cassa della tua azienda, per vedere se investire nella tua azienda può essere considerato fruttuoso. L'EBITDA prende in considerazione le attività che svolgi nell'ambito delle tue attività commerciali quotidiane, come la produzione e la vendita di beni e servizi. L'EBITDA rende più facile confrontare la tua azienda con i tuoi concorrenti sul mercato. L'EBITDA è quindi visto anche come il vero valore futuro di un'azienda. Ed è proprio questo che guardano anche gli investitori. Ad esempio, se hai fatto grandi investimenti che aiutano la tua azienda a crescere ulteriormente, questo andrà ovviamente a scapito del tuo profitto. Dal momento che non includi tali costi nell'EBITDA, così come gli interessi passivi dovuti, ad esempio, a prestiti, tasse e ammortamenti su immobilizzazioni, fornisci un'immagine più corretta del flusso di cassa attraverso la tua azienda. È una formula realistica per mostrare come la tua azienda sta operando e sta progredendo.
Cos'è un buon EBITDA?
Un buon EBITDA varia a seconda del settore, ma generalmente si basa su due parametri chiave: (1) un rapporto EBITDA/interessi di almeno 2:1, ovvero 2 milioni di dollari di EBITDA per 1 milione di dollari di oneri finanziari, a indicare una solida copertura del debito; e (2) un margine EBITDA (EBITDA diviso per il fatturato) superiore al 15% in molti settori. Le aziende tecnologiche spesso superano il 20% di margine, mentre il settore retail può considerare un margine del 10% favorevole. Piuttosto che valori assoluti, il confronto dell'EBITDA di un'azienda con i competitor del settore e con la sua performance storica fornisce la valutazione più significativa.
Alcuni suggerimenti extra per aiutarti lungo la strada
Abbiamo raccolto alcuni suggerimenti e trucchi extra da prendere in considerazione, relativi all'EBIT (DA) e al flusso di cassa della tua azienda.
- Non considerare l'EBITDA come uno strumento di misurazione ufficiale, poiché non fornisce alcuna garanzia che otterrai un prestito, ad esempio.
- I tuoi beni perderanno sempre valore nel tempo. A volte un'azienda investe molto denaro nell'acquisto di beni per crescere rapidamente. Tieni presente che ciò significa che dovrai ammortizzare enormemente in seguito, oppure potresti dover affrontare costi di interesse molto elevati dovuti ai prestiti. Ecco perché è bene considerare anche altri fattori ed elementi.
- Non confondere l'EBITDA con l'EBIT. I due metodi sono spesso usati in modo intercambiabile, ma differiscono. L'EBIT misura la performance operativa di un'azienda e mostra il risultato delle normali operazioni commerciali. Non si tiene conto delle entrate finanziarie (interessi) o delle imposte. L'EBITDA esclude anche l'ammortamento e il deprezzamento (noto anche come non in contanti).
- Un indicatore essenziale rimane il tuo flusso di cassa, che è davvero la linfa della tua azienda. Forse vuoi una visione quotidiana di quel flusso di cassa. Come imprenditore, puoi fare tutti i tipi di passi intelligenti per questo. Considera, ad esempio, la gestione del flusso di cassa. Ciò fornisce informazioni chiare e stabili sulla capacità di un'azienda di disporre di liquidità sufficiente, sia a breve che a lungo termine. La gestione del flusso di cassa è importante per fare scelte strategiche future. Una panoramica del flusso di cassa ti mostra in tempo reale quali sono le tue risorse disponibili. In questo modo, sai cosa puoi o non puoi permetterti. C'è, ovviamente, molto da considerare con una buona panoramica del flusso di cassa. Puoi esaminare vari strumenti che possono aiutare la tua azienda in questo, o contattare un membro del nostro team per un consiglio sull'argomento. Per un'azienda sana, è importante tenere traccia del flusso di cassa.
- Mappa le tue transazioni. Ciò comporta il tuo reddito previsto e tutte le spese per la tua attività. Non importa quanto grande o piccola sia attualmente la tua azienda, questa strategia può aiutarti a far crescere la tua azienda e mantenerla sana. Ti fornirà un'idea del denaro che entra ed esce, il che è molto importante se vuoi che la tua attività sia forte e stabile. Con uno strumento di questo tipo, puoi mantenere una buona panoramica della tua liquidità e fare scelte più sicure.
Intercompany Solutions può fornire informazioni dettagliate su EBIT ed EBITDA
Attraverso la conoscenza e il controllo del tuo flusso di cassa, puoi effettivamente imparare molto sulla tua azienda. Una volta che sai come calcolare il tuo EBIT (DA), dovresti anche essere in grado di apportare eventuali aggiustamenti quando necessario. Aumentare il tuo EBIT significa analizzare dove hai rallentato e cosa puoi usare per migliorare la redditività. Una metrica essenziale per le attività quotidiane è il flusso di cassa, la linfa vitale della tua attività. La visione quotidiana di quel flusso di cassa è un modo solido per essere sempre aggiornati. Come imprenditore, puoi fare tutti i tipi di passi intelligenti per questo: pensa ad esempio alla gestione del flusso di cassa. Ciò fornisce informazioni sulla capacità di un'azienda di disporre di liquidità sufficiente a breve e lungo termine. La gestione del flusso di cassa ti offre uno strumento per fare scelte strategiche future.
Intercompany Solutions è qui per aiutarti in questo. Quando colleghi i tuoi conti bancari e sistemi contabili con strumenti specifici, utilizzi sempre dati in tempo reale. In questo modo, puoi sempre monitorare il flusso di cassa della tua azienda e sapere facilmente quanto può essere redditizia la tua azienda quando prendi varie decisioni strategiche. Se desideri maggiori informazioni su EBIT ed EBITDA, non esitare a contattarci in qualsiasi momento per consigli utili o un preventivo chiaro per uno dei servizi che offriamo. Oltre a fornire consulenza finanziaria e legale, possiamo anche assistervi durante l'intero processo di registrazione della società nei Paesi Bassi. Possiamo occuparci di vari compiti pratici, oltre a consigliarti su importanti decisioni aziendali.
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